Lui ed il nipote stavano facendo legna in vista dell'inverno. Stavano tagliando gli alberi, chissà quante altre volte l'avevano fatto in quel terreno alla contrada Sant'Anna di proprietà della famiglia. Un fondo diventato, purtroppo, il teatro della tragedia costata la vita a Giovanni Pelosi, 78 anni, di Cerreto Sannita. Colpito dai rami di una quercia venuta giù durante le operazioni di abbattimento. E' lui la vittima dell'incidente accaduto giovedì scorso, per il quale il pm Maria Gabriella Di Lauro ha affidato nella tarda mattinata di oggi alla dottoressa Stefania Bello, in arrivo da Foggia, l'incarico dell'autopsia.
Un esame per il quale è stato 'avvisato' – un atto dovuto, per consentirgli di nominare un consulente – Antonio Pelosi, 45 anni, difeso dall'avvocato Giuseppe Francesco Massarelli. Il dramma, al centro delle indagini dei carabinieri della locale Stazione, si era verificato all'improvviso. Quando – secondo una prima ricostruzione – il malcapitato non si sarebbe accorto di essere finito nella traiettoria di caduta di un grosso tronco che l'aveva centrato e non gli aveva dato scampo.
Esp