Partiamo dalla fine, dal boato della panchina alla notizia del pareggio casalingo dell’Akragas contro l’Agropoli. Il latore di questa informazione è stato Astarita fresco ex della squadra siciliana. L’informazione è preziosa perchè questo risultato, con la prevedibile vittoria del Torrecuso, ha consentito alla squadra sannita di riprendersi la vetta del campionato con un solo punto di vantaggio sull’ex prima della classe. Il testa a testa continua. Si salva questa notizia in una giornata nata sotto una strana stella. L’Orlandina si è presentata a Ponte in otto elementi, è arrivata nel Sannio con la consapevolezza di andare incontro a una brutta figura, ma alla fine lo ha fatto comunque e vanno fatti i complimenti a questi ragazzi, perchè in ballo c’è un titolo e nessuno ha intenzione di perderlo. Otto a zero il punteggio finale ma il divario poteva essere molto più ampio. Tanto giro palla, poca cattiveria, tanto che a fine gara mister Dellisanti ha mantenuto la squadra sul terreno di gioco per un allenamento. Si pensava anche alla solita manfrina di sempre, un quarto d'ora di gioco e poi un paio di infortuni per chiudere la sfida subito. Ma questo non è successo ed è il grande merito di questa squadra siciliana che si è sobbarcata il viaggio con l'idea di portarla a termine come ha fatto. I sanniti ricorderanno comunque questa giornata perchè è quella del nuovo primato solitario, complice il pareggio tra Akragas e Agropoli, e dell'esordio contemporaneo di Fulvio e Andrea Rillo in prima squadra. Una gioia per gli occhi del patrone presente sugli spalti.
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