Erano finiti sotto processo con l’accusa di omicidio colposo per la morte di un uomo rimasto schiacciato, durante il falò dell’Immacolata del 2009, a Grottaminarda, sotto un tronco di palma.
In quattro erano stati indicati dalla Procura della Repubblica come i presunti responsabili dell’accaduto, due in qualità di organizzatori dell’evento, due per avere installato quel tronco al centro della pira.
Dopo un lungo ed articolato dibattimento, la sentenza di assoluzione per Antonio Villanova, Gerardo Villanova, Antonio Lepore Antonio e Pasquale Inglese.
Il Giudice Monocratico Sergio Pezza, del Tribunale di Benevento, ha giudicato il fatto insussistente, accogliendo così le richieste del collegio difensivo, formato dagli avvocati Teodoro Donnarumma, Enrico Riccio, Giuseppe Romano e Antonio Zullo, oltre che dell’avvocato Carmine Monaco che rappresentava il Comune di Grottaminarda, chiamato in giudizio come responsabile civile dai familiari della vittima.
I fatti alla base del processo scossero molto la comunità di Grottaminarda, colpita da una tragedia inaspettata e che aveva visto coinvolto un cittadino molto conosciuto e ben voluto da tutti.
Redazione Av