"Prendiamo atto che le dichiarazioni dei consiglieri Meli, Renzulli e Airola aprono ufficialmente una crisi amministrativa al Comune di Monteforte Irpino.
Chiarito che Rifondazione Comunista è estranea alla conduzione dell’attuale maggioranza, esterniamo tutte le nostre preoccupazioni legate alle sorti della comunità montefortese fortemente provata, in primo luogo da un lungo periodo caratterizzato dall’uso privatistico e clientelare delle istituzioni e in seconda istanza da una pesantissima crisi economica."
E' quanto scrive in una nota il segretario provinciale del Partito di Rifondazione Comunista Tony Della Pia che aggounge:
"Disoccupazione, disagio sociale, carenza di strutture e alloggi pubblici fruibili, infiltrazioni camorristiche che influenzano negativamente la civile crescita dei territori, sono le vere emergenze da affrontare con decisione, tuttavia costatiamo che la maggioranza consiliare fibrilla per ragioni non ancora ben chiarite o ancor peggio legate a dissapori conducibili alla divisione e condivisione dei poteri; ebbene noi crediamo che le cause siano diverse e ben più serie, per questa ragione invitiamo i protagonisti a denunciare con decisione le ragioni vere del malessere; i comunisti irpini sapranno essere al loro fianco in un’eventuale battaglia civile finalizzata a raggiungere il progresso sociale e la legalità."
Redazione Av