Sono state sentite molte persone che avrebbero assistito ai fatti. Ad Atripalda il caso ieri sera. Un immigrato di 20 anni avrebbe tentato di avvicinare una ragazzina di 16 anni. Un tentativo di corteggiamento che sarebbe stato stroncato sul nascere dopo l'intervento di una zia e dei genitori.
Tutto sarebbe accaduto in pieno centro paese, nella centralissima piazza Umberto Il giovane africano ospite in un centro di accoglienza cittadino, aveva da qualche giorno dato attenzioni alla ragazzina. Avrebbe tentato di corteggiarla. Attenzioni a quanto pare non gradite dalla giovanissima che avrebbe allertato i genitori che hanno chiamato i Carabinieri. L'episodio ha allarmato non poco i presenti a quell'ora nel cuore della città.
Il giovane è stato così bloccato dai Carabinieri della locale stazione, guidati dal comandante Costantino Cucciniello, e condotto in caserma per l'identificazione. Dagli accertamenti è emerso che la giovane aveva raccontato ai genitori di essere stata avvicinata.
Quel ventenne aveva provato a conoscerla. Una volta vicini, ilui avrebbe provato a toccarle una spalla, secondo i presenti, ma la minore si sarebbe spaventata. I Carabinieri hanno ascoltato per ricostruire nei dettagli quanto accaduto anche il ragazzo, visibilmente scosso.
Il giovane avrebbe spiegato di averle toccato una spalla nel tentativo di "darle il cinque". Un modo diretto per fare amicizia, per conoscerla.
I genitori hanno tranquillizzato la propria figlia. Insomma, una semplice incomprensione svelata in caserma.