San Leucio del Sannio

Terminati i lavori di ristrutturazione dell'edificio scolastico di San Leucio del Sannio. Opere che che hanno restituito agli studenti e all'intera comunità un plesso rinato ed adeguato.

“L'intervento più importante – spiegano dal Comune - è stato certamente quello che ha riguardato l'adeguamento antisismico di tutta la struttura. I pilastri, infatti, sono stati “aperti” e rinforzati a mezzo di interventi di fortificazione con materiali di ultimissima generazione. Durante i lavori preliminari di messa in sicurezza si è appurato che, in precedenza, i pilastri erano stati tranciati al fine di far passare i tubi di vari impianti, con grande rischio per la stabilità dell'intero istituto. Si è anche provveduto a sostituire integralmente l'impianto elettrico, con ammodernamento di cavi, prese, quadri elettrici ed interruttori. Rivisto anche l'impianto antincendio e l'impianto di riscaldamento, quest’ultimo predisposto per il completamento nei tempi utili prima dell'inizio della stazione invernale.

Un massiccio intervento ha riguardato anche i bagni del plesso scolastico che sono stati rinnovati mediante il completo rifacimento degli impianti idraulici, elettrici e delle pavimentazioni.

L'istituto è stato dotato anche del cappotto termico esterno al fine di garantire il migliore isolamento per affrontare sia i rigori invernali che il caldo della stagione estiva. Per l'apertura dell'anno scolastico sono state eseguite, infine, le pitturazioni e le pulizie generali per dare ai giovani alunni il miglior ambiente dove trascorrere le loro ore di studio”.

Per questo l'amministrazione ha ringraziato l'impresa edile Iannelli per aver eseguito le opere in tempi ristretti. “Tutto questo merito sicuramente del dialogo tra impresa e con l'amministrazione comunale tutta, in particolare con l'assessore ai lavori pubblici Carmine Cavuoto e del lavoro portato a termine con vivo spirito di sacrificio da maestranze altamente qualificate. Altri interventi dovranno essere posti in opera nei prossimi giorni, come ad esempio la ristrutturazione dei locali da adibire al servizio di mensa scolastica, ma il più è fatto per un complesso che, dagli anni 70, non aveva visto mai interventi così massicci e importanti”.