Potrebbe essere archiviata la posizione di un 33enne di Giffoni Valle Piana finito sotto inchiesta con l’accusa di diffamazione. Il giovane avrebbe ingiuriato su Facebook Tiziana Cantone, la 31enne di Mugnano suicidatasi un anno fa dopo la diffusione in rete di alcuni suoi video hard girati con un suo ex fidanzato.
Per la Procura non ci sarebbero elementi sufficienti per identificare la persona che lasciò quei commenti su Facebook.
Secondo il sostituto procuratore Giovanni Paternoster, mancano adesso elementi sufficienti per ricondurre con certezza all’indagato l’account da cui sono partite le ingiurie.
È stata quindi chiesta l’archiviazione del procedimento. A questa decisione si oppone con forza la mamma di Tiziana Cantone. Il caso sarà discusso il 27 settembre davanti al giudice delle indagini preliminari.
Redazione Salerno