Acerra

 

di Siep

Questa è una storia che strazia il cuore di tutti. Nascere e morire, tutto in pochi mesi tra i dolori di un cancro raro, che ti colpisce al cervello. Questa è la storia di Carmela piccola anima della Terra dei Fuochi strappata alla vita dopo soli cinque mesi dalla sua venuta al mondo.

Una storia che inizia in quella piccola frazione di quel triangolo maledetto che tutti chiamano la Terra dei Fuochi. Terra dei veleni, con tante croci che costellano quell’insidiosa porzione di Campania, dove si muore di cancro, in tanti troppi, anche i bambini. Pezzalunga una piccola frazione agricola di Acerra, città simbolo della Terra dei Fuochi. Proprio qui è nata Carmela 5 mesi fa tra quei veleni interrati.

Cinque mesi fa appena è venuta al mondo le è stata diagnosticata una brutta forma di cancro al cervello. Per settimane la piccola ha lottato in un lettino dell'ospedale pediatrico Gaslini di Genova. Ma Carmela non ce l'ha fatta. Se n'è andata ieri mattina. E’ morta così dopo pochi giorni che era venuta alla luce. Un dolore atroce. Una sofferenza che strazia il cuore di tutti.

La notizia è stata data ai colleghi dal papà della bimba, Aniello, operaio di 34 anni, dalla mamma, Teresa, casalinga giovanissima e dal fratellino di 12 anni. Ecco chi lascia Carmela. Uno strazio senza fine. I suoi genitori hanno fatto la spola in questi mesi tra Genova ed Acerra.

La storia di papà Aniello, poi, è un dramma nella tragedia che ha colpito un'intera comunità. Ma la storia è quella anche della disperazione di una Campania in cui la crisi avanza. Aniello infatti è uno degli operai licenziati a marzo da una ditta che opera nella fabbrica metalmeccanica Hitachi di via Argine, a Napoli. L'operaio ha saputo della malattia della figlia poco dopo essere stato licenziato.

Vennero i giorni della protesta per riottenere il lavoro. Insomma, secondo quanto raccontato da conoscenti, amici e colleghi della coppia la piccola in grembo pare stesse bene. La scoperta del male, il cancro è arrivato poco dopo la sua nascita.

La frazione di Pezzalunga è sconvolta. A parlare del dramma è don Stefano Maisto che ricorda quanti funerali vengano celebrati per cancro.

I funerali della piccola Carmela si terranno domani alle 15.30 nella chiesa di San Carlo Borromeo, a Pezzalunga. Una piccola bara bianca sarà accolta dai concittadini parenti e amici.