Sant'Agata de Goti

Nota di Pietro Di Nuzzi, nuovo coordinatore di Forza Italia Giovani per la Valle Caudina, per ringraziare per la recente nomina ricevuta il coordinamento provinciale, ed in particolare, il coordinatore Evangelista Campagnuolo.

"Mi preme - scrive in un comunicato stampa Di Nuzzi - innanzitutto fare dei ringraziamenti per la nomina ricevuta: ringrazio in primis il coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani ed amico di mille battaglie Evangelista Campagnuolo, che ha creduto in me e mi ha ripagato con questa nuova carica, ancora una volta, dopo quella affidatami di Coordinatore Provinciale della associazione politica Noi Cittadini per il Sud, da lui fondata e quella di presidente club del Grande Sud, dove lui ricopriva la carica di Coordinatore Provinciale. Voglio fare i miei migliori auguri al mio vicario Sabato Russo con l’auspicio di una buona collaborazione e fiducia reciproca per far crescere sempre più il movimento giovanile di Berlusconi a Benevento”.

"Con questa carica – si legge nella nota del giovane esponente politico santagatese - mi sento ancora più motivato a fare una politica sana e onesta che metta al primo posto i cittadini e che sia sempre più vicina al territorio per capire i veri problemi che ci circondano; il mio impegno sarà totale nell’aggregazione per spingere sempre di più i giovani ad affacciarsi alla politica con lo stimolo di fiducia nei coordinatori Beneventani giovanili. Nel mio piccolo posso dire di essere molto legato al territorio e che la politica deve ritornare sul territorio, uscire dai palazzi e avvicinarsi alla gente per capire i veri problemi che affliggono la classe media e le piccole medie imprese che sono il motore del nostro paese.

Ho scelto Forza Italia perché ritengo che Il Coordinatore della Provinciale di Benevento Evangelista Campagnuolo stia facendo un grandissimo lavoro sul territorio, aggregando giovani seri, volenterosi e capaci di far rinascere la nuova politica, la vera politica, quella fatta di persone che abbiano la volontà di cambiare e soprattutto di rispettare i cittadini”.

Vincenzo De Rosa