Solofra

In migliaia hanno affollato la chiesa per dare l'ultimo saluto a Francesco Trasi. Lunedì scorso la tragedia. A Torre le Nocelle. E' morto sul lavoro. Inutili i soccorsi, Francesco è morto sul colpo a 31 anni. Dopo l'autopsia ieri mattina lacrime e dolore nella sala mortuaria del Moscati ad Avellino. Parenti distrutti dal dolore profondo, amici in lacrime. Increduli tutti per il tragico destino di quel ragazzo così buono, solare, generoso. La messa, poi la partenza del feretro per l'area cimiteriale dove Francesco è stato tumulato, nel silenzio dirompente di una cittadina sotto choc.

Commozione generale di familiari e amici del giovane all'arrivo del feretro accolto tra appluausi, che hanno rotto quel silenzio mentre le lacrime disperate solcavano il viso di tutti.

Tantissimi i messaggi di cordoglio sulla bacheca del profilo facebook di Francesco, il “cinese” come lo chiamavano tutti. Il social diventa il diario, ancora una volta del dolore condiviso, il racconto dell'elaborazione di un lutto.

Una pagina raccoglie riccordi e centinaia di foto che raccontano la vita di un gran lavoratore, amico e figlio esemplare. Un uomo nobile e sempre pronto a dare una mano. A tutti.

“Fino ad oggi non ci credevo ancora o per lo meno non volevo crederci…Eri il nostro jolly, non perdevamo occasione per prenderci in giro,e ci prendevano in giro quando quei sabato sera uscivamo in comitiva e noi eravamo gli unici single…Tra tutte le disavventure che hai avuto abbiamo sempre pensato saresti stato immortale e invece quella chiamata di martedì è stata come una doccia fredda in pieno inverno…Eri unico in tutto e di sicuro mai nessuno ti dimenticherà…”, Annota Diletta. Foto, sorrisi, gioia, vita di una comunità coesa in cui Francesco viveva spensierato e sodale con tutti.

“Buon viaggio ovunque tu vada, ovunque tu sia” – ha scritto Alessia.

“Cine’… Cine’… Cine’… Arrivavi facendo un gran casino e sei andato via facendo lo stesso casino.. Mi hai salutata dicendo ci vediamo questa sera e mai e poi mai avrei pensato che non sarebbe arrivata la sera…eri sempre pronto per qualsiasi cosa si volesse fare, sempre sorridente e pronto a far ridere tutti… non ti dirò addio. Ciao Cinè” – il ricordo commosso di Pina.