Camerota

Nei guai un ristorante di Marina di Camerota dove gli uomini della Capitaneria di porto hanno sequestrato circa cento chili di pesce – alici, orate, dentici, spada, totani e calamari - perchè  risultato privo di certificazione di provenienza.

Secondo i primi accertamenti, pare che il grosso quantitativo di pescato fosse stato congelato e poi conservato in un frigorifero a pozzetto posto nel seminterrato del locale. Il titolare del ristorante oltre a vedersi sequestrata la merce pronta per essere servita ai clienti è stato sanzionato con una multa di 1.500 euro. Il controllo effettuato dagli uomini della capitaneria di porto, agli ordini del tenente di vascello Giovanni Paolo Arcangeli, rientra in una più ampia operazione che ha coinvolto vari ristoranti del litorale compreso tra Palinuro e Marina di Camerota.

Redazione Salerno