Benevento

“Voglio ringraziare in particolare il Senatore Maurizio Gasparri e Maria Tripodi, l’anima e il cuore pulsante di Forza Italia Giovani, e tutti gli organizzatori di questo bellissimo evento che unisce formazione politica, intrattenimento e soprattutto che offre la possibilità di riunire tutti insieme sotto un'unica bandiera permettendo così un confronto diretto fra tutte le realta’ territoriali ”.

Così, a margine del suo intervento alla convention Everest 2017, il coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani Benevento, Evangelista Campagnuolo.

“Premetto che non sono un forzista della prima ora, in quanto ho militato prima in piccoli movimenti e partiti come Grande Sud, con il quale sono stato candidato alla Camera nel 2013 a sostegno del Presidente Berlusconi. Sono approdato in Forza Italia circa 3 anni fa per volere dell’attuale Capogruppo in Regione Campania On. Armando Cesaro che mi ha affidato l’arduo compito di riorganizzare il coordinamento provinciale dei giovani della provincia di Benevento. Credetemi ho accolto questa carica, questa nuova avventura con grande entusiasmo, pensando di trovare un esercito di giovani invece ho trovato la cenere: pochi ragazzi, tra l’altro disorientati e non coordinati tra loro con il mito del Presidente Silvio Berlusconi, nient’altro. Non è stato facile, ci siamo rimboccati le maniche e oggi dopo mille difficoltà posso affermare di avere il coordinamento giovanile piu’ attivo e più produttivo d’Italia, oggi qua ben rappresentato da una delegazione di 10 ragazzi. Da coordinatore provinciale - precisa Campagnuolo il mio interesse è stato quello di iniziare a radicare il coordinamento nel maggior numero possibile di comuni e soprattutto quello di spingere sempre più giovani a scendere in campo e candidarsi nelle proprie realtà. Sicuramente ciò che mi permette di aiutarli e consigliarli sono le mie tante esperienze nelle tornate elettorali, alcune seguite attivamente da dietro le quinte, altre invece fatte mettendoci la faccia in prima persona: ricordo ancora con entusiasmo quella del 2013 da Coordinatore Provinciale di Grande Sud candidato alla Camera, e poi quella piu’ importate nel 2014, vale a dire le amministrative della mia città Sant’Agata de’ Goti in Provincia di Benevento, dove ho raccolto un buon numero di preferenze personali – circa 300 – nonostante qualche scorrettezza e colpo basso che non mancano mai in questo tipo di tornate elettorali. Inoltre sento l’esigenza di precisare a proposito della necessità di rinnovamento della classe politica e dirigenziale: bisogna rinnovare non solo anagraficamente in quanto occorrono soprattutto persone preparate e competenti! Rinnoviamo quindi le idee! Ho conosciuto giovani capaci e volenterosi, ma ho conosciuto altrettanti “vecchi giovani” spietati e scorretti pronti a mettere in discussione la coesione di un gruppo per subdoli giochi di potere. Colgo l’occasione per complimentarmi con On. Armando Cesaro, giovane di grande spessore, per il suo impegno e la volontà di premiare chi sa lavorare con umiltà e dedizione".

Poi il monito ai giovani: "Ragazzi, ricordate: Noi giovani non siamo il Futuro, ma il presente di questo Partito! Quindi vi invito a procedere compatti verso l’unico obbiettivo, vale a dire quello di ritornare nei posti che ci competono: a governare L’Italia! Tutti sotto un'unica bandiera tutti attorno al nostro Presidente Silvio Berlusconi!

Mandiamo a casa una volta e per tutte gli improvvisati e abusivi politici di sinistra! Non dimentichiamo come sono arrivati al governo: con un colpo di Stato ai danni del Governo Berlusconi, Governo eletto dal popolo, sotto gli occhi di un capo dello stato scandaloso qual è stato Giorgio Napolitano.

Concludo con una promessa fatta a un amico: “Rispetterò questo simbolo in quanto patrimonio del popolo, dei milioni di persone che lo hanno votato e invito tutti i giovani a fare del proprio meglio per onorare questa bandiera!".