Arpaise

Dopo il commento al vetriolo del sindaco di Arpaise, Filomena Laudato, contro l'approvazione di un nuovo studio di fattibilità e il conseguente rinvio del progetto che interesserà la Sp1, oggi è il consigliere di opposizione – ex maggioranza – Agostino Mignore a lanciare stilettate all'indirizzo del sindaco nel difendere l'operato della Provincia.

Il consigliere si dice soddisfatto “per l'approvazione dello studio di fattibilità” ma aggiunge anche che “dal 2010 ad oggi alcun intervento di mitigazione dell’evento risulta effettuato anzi, a volerla dire tutta – dichiara Mignone - le difficoltà nascono quasi esclusivamente per i ritardi della gestione comunale guidata da Laudato che riceveva prontamente dalla Regione Campania importanti finanziamenti, nell’ordine di centinaia di migliaia di euro, per la messa in sicurezza dell’area interessata dall’evento franoso e per la effettuazione di sondaggi geognostici.

La storia però ci ha insegnato che non sempre le cose vanno come dovrebbero e di fatto gli interventi finanziati non sono mai stati effettuati.

Quello che però ci fa rimanere basiti e gridare allo scandalo è la reazione sconsiderata e del tutto pretestuosa del primo cittadino di Arpaise che attribuisce ad altri proprie colpe esclusive come la Regione Campania ha avuto modo più volte di denunciare.

Ricordo la missiva prot. 2678/SP del 02/12/2011 in cui l’assessore Edoardo Cosenza rispondeva in merito al mancato pagamento della somma finanziata evidenziando che: 'vi è copertura finanziaria per l’intera somma di euro 127.000. Non si è realizzato il pagamento del 1° Sal del primo lavoro in quanto la procedura della 'somma urgenza' non prevede che il pagamento avvenga per i diversi stati di avanzamento lavori ma solo al termine dell’intero lavoro che, per sua natura, avviene rapidamente ed in unica soluzione'. E’ evidente la inefficienza dell’ente comunale nella gestione della intera problematica che ha portato inevitabilmente alla realizzazione di un nuovo Studio di Fattibilità di cui si è fatto carico in via esclusiva l’Ente Provinciale non avendo cognizione dei dati tecnici di competenza comunale, mai forniti nonostante regolarmente finanziati.

A rigor di logica - conclude Mignone - il sindaco Laudato dovrebbe ringraziare lo staff della Provincia di Benevento, il Presidente Ricci e soprattutto il consigliere Claudio Cataudo che ha profuso notevole impegno affinché il progetto potesse essere approvato”.

Madal