San Salvatore Telesino

L'hanno ritrovata senza vita nella tarda serata di ieri - vedi altro servizio - nella sua auto ferma lungo la strada che sale verso un castello medioevale diroccato. Una zona poco frequentata a San Salvatore Telesino, teatro dell'esplosione di un colpo di pistola alla tempia destra che ha stroncato l'esistenza di E. M.. Era riversa sul sedile, completamente abbassato, del lato guida; l'arma era sotto una mano.

Un passione per i tatuaggi, aveva 44 anni, due figli ed un lavoro come operaia in un'azienda che produce componenti automobilistiche. Separata, era originaria della provincia di Caserta, ma ormai da tempo si era trasferita nel centro sannita, suo malgrado nuovamente rimbalzato agli onori della cronaca, in queste ore, per un'ennesima, drammatica storia. Dopo quella, ancora senza soluzione, di Maria, la bimba rumena di 9 anni che poco più di un anno fa era stata rinvenuta morta nella piscina di una struttura ricettiva.

Una prima ricostruzione dei fatti parla, per la donna, di un'assenza da casa che, a quanto pare, durava da domenica sera. Era uscita in macchina, sembra che avesse fatto così anche in altre circostanze, come gesto di reazione, magari, dopo una lite. Potrebbe essere andata così anche stavolta, ecco perchè il suo allontanamento non era stato denunciato.

Ciò non aveva comunque impedito ai familiari di andarla a cercare quando non l'avevano vista rientrare. Resta da capire se davvero sia stato l'ex coniuge a scoprine il cadavere nella macchina parcheggiata lungo quella stradina non particolarmente trafficata. Un caso al centro delle indagini dirette dalla Procura e affidate al Commissariato di Telese Terme, appare inevitabile l'autopsia, che servirà a confermare o meno l'ipotesi del suicidio. La prima circolata nell'immediatezza. Attenzione puntata sull'arma - una 7.65- di cui si cerca di risalire alla provenienza.

Esp