Una sconfitta immerita. Tanto amaro in bocca per la Casertana che, all’esordio in campionato, deve mandare giù un ko per 2-1 in casa del Catanzaro. L’uno-due giallorosso del primo tempo ha senza dubbio inciso sull’andamento di match che, soprattutto nella ripresa, ha visto una Casertana pienamente padrona del campo. Due gol annullati, una traversa, una serie interminabile di calci d’angolo e situazioni pericolose.
Gara frizzante sin dall’avvio. La Casertana gioca senza timore, il Catanzaro viaggia sulle ali dell’entusiasmo dei 7.000 spettatori del Ceravolo. La prima conclusione porta la firma di Infantino, chiamato alla bordata da una palla ricacciata dall’area rossoblu. Benassi c’è e para senza problemi. La Casertana risponde con una sciabolata di Rajcic che innesca Marotta, mandando in affanno la difesa giallorossa. Al 17’ ottima trama della Casertana con il pallone che arriva dalle parti di Alfageme: l’argentino prova il tiro in acrobazia, ma il pallone viene smorzato da un difensore. Proprio mentre i falchetti stanno insistendo, ecco arrivare il vantaggio del Catanzaro con Cunzi che insacca su un tiro al volo di Puntoriere trasformatosi in assist. Pochi minuti ed arriva il raddoppio con un colpo di testa di Falcone sottomisura. I giallorossi provano a sfruttare il disorientamento dei rossoblu, ma Zanini e Falcone non inquadrano lo specchio. Al 44’ primo gol annullato ai falchetti: è Rajcic a buttarla dentro di testa, ma per l’arbitro è fallo di mano.
Nella ripresa la Casertana rialza la testa ed inizia il suo monologo. Marotta sale in cattedra ed inizia a mandare in tilt difesa e portiere avversario. Quest’ultimo è chiamato subito a smanacciare in angolo un calcio d’angolo dell’esterno. Al 7’ i falchetti vanno a segno: Marotta va via sulla destra e mette al centro un delizioso pallone che Alfageme spinge in rete di testa. Al 16’ il pareggio è cosa fatta quando Marotta insacca direttamente da calcio d’angolo. L’arbitro interviene, però, e decreta punizione per un dubbio fallo sul portiere. Ci si mette anche la sfortunata quando il colpo di testa di Marotta si ferma sulla traversa. Nel giro di pochi minuti, poi, è prima il Catanzaro a restare in dieci per il rosso a Zanini, poi Padovan si becca il secondo giallo e tutto torna come prima. Nel finale Marotta ci prova in un paio di occasioni. Ma niente da fare.
CATANZARO-CASERTANA 2-1
CATANZARO: Nordi, Zanini, Sirri, Gambaretti, Imperiale (18′ st Marchetti), Benedetti, Van Ransbeeck (32′ st Maita), Onescu, Cunzi, Infantino (13′ pt Puntoriere), Falcone (32′ st Riggio) A disposizione: Marcantognini, Icardi, Marin, Spighi, Kanis, Pellegrino, Lukanovic Allenatore: Alessandro Erra
CASERTANA: Benassi, Finizio, Lorenzini, Rainone, D’Anna, Carriero, Rajcic (30’st Tripicchio), De Marco, Alfageme, Marotta, Padovan A disposizione: Avella, Donnarumma, Ferrara, Forte, Santoro, Minale, Visconti, Polak Allenatore: Scazzola
RETI: 25′ pt Cunzi, 31′ pt Falcone, 7′ st Alfageme
ESPULSI: 25′ st Zanini (CZ), 31′ st Padovan (C). Ammoniti: Sirri (CZ), Rajcic (CE).
foto tratta dal sito ufficiale della Casertana
Redazione