di Gianni Vigoroso
“Entro la primavera del 2018, verrà riattivata tutta l’antica ferrovia da Rocchetta Sant’Antonio ad Avellino, nei suoi 120 chilometri di curve, ponti e viadotti.” E’ questo senza dubbio l’annuncio più importante da parte di Ferrovie dello Stato e Regione Campania dato oggi in alta irpinia a Lioni dal direttore della Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane Luigi Cantamessa insieme al presidente Mauro Moretti e al Governatore della Campania Vincenzo De Luca.
"Questa è stata una ferrovia fortemente voluta da Francesco De Sanctis, un grande meridionalista, una personalità straordinaria che merita attenzione e rispetto."
Dalla Puglia all’Alta Irpinia. E’ il treno del turismo, quello che da oggi attraversa l’asse Foggia – Rocchetta Sant’Antonio – Lioni. Dopo anni di attese e speranze vede la luce la tratta ferroviaria Conza della Campania - Andretta - Cairano - Lioni grazie alla sinergia tra Ferrovie dello Stato e Regione Campania.
La ferrovia che torna a diventare come un tempo, occasione di sviluppo, incontro e conoscenza dei territori. L’obiettivo è quello di riattivare l’intera linea fino ad Avellino, ma per l’Alta Irpinia oggi è un giorno storico.
Onore ad un grande lottatore, Pietro Mitrione associazione In Loco Motivi, colui che ha creduto fino in fondo in questo grande progetto, senza mai mollare: “E’ una battaglia che continuerà. Bisogna arrivare ad Avellino. Allora si che la ferrovia Avellino Rocchetta, verrà restituita alla sua dignità.”
Grande festa e coreografie lungo tutto il tragitto. La gente si commuove al passaggio del treno e anche De Luca sul palco ricordando i viaggi e i sacrifici di suo padre.
“E’ la svolta per tutta l’irpinia, quella che stiamo costruendo, abbiamo riattivato una linea ferroviaria storica e intorno ad essa cercheremo di costruire un progetto di sviluppo turistico per tutta l’area, è una bella sfida, giornata storica, siamo molto fiduciosi.”