Flumeri

E’ arrivata puntuale alle 18.30 in elicottero, a Flumeri, con a bordo il parroco Don Claudio Lettieri, la statua della Madonna di Fatima.

Pellegrini per motivi di sicurezza  tenuti fuori dallo stadio o nella parte alta all’ingresso della struttura. Da qui hanno accolto tra gli applausi la sua venuta per poi incamminarsi a piedi verso piazza San Rocco , luogo della celebrazione presieduta dal Vescovo Sergio Melillo e i sacerdoti della diocesi.

Sono stati i sindaci della Baronia ad accoglierla per primi e a portarla a spalla. Al loro fianco due carabinieri in alta uniforme, i massimi rappresentanti delle forze dell’ordine e tre bambini nelle vesti dei pastorelli a cui apparve la Vergine cento anni fa alla Cova da Iria, località nel Portogallo centrale.

Presenti in prima persona il vice questore Maria Felicia Salerno, il capitano dei carabinieri Andrea Marchese e della Guardia di Finanza Marco Persi e naturalmente la Protezione Civile con tutti gli uomini e mezzi a disposizione, coordinata da Francesco Giacobbe.

In testa alla processione la Confraternita di San Rocco. La gente si commuove al passaggio di Fatima. Il Vescovo entra nelle case e abbraccia gli ammalati, lungo la strada in cui è posizionato il grande giglio di Flumeri. Poi saluta affettuosamente l’ex parroco del paese don Peppino Diluiso e si avvia nella piazza, dove una folla di fedeli attende il momento solenne della celebrazione, introdotta dal coro della Baronia.

Don Claudio Lettieri depone una corona tra le mani della Vergine, mentre il cielo si colora di rosso, quasi a voler regalare salutare con un tramonto bellissimo, l’arrivo della Madonna miracolosa a Flumeri.

La statua resterà in paese fino a sabato 26 agosto. Saranno giornate particolarmente intense, con vari momenti che vedranno la partecipazione di tanti pellegrini, provenienti da ogni parte della diocesi per onorare ed affidarsi, attraverso la preghiera al cuore immacolato di Maria. 

Gianni Vigoroso