di Simonetta Ieppariello
Svolta nell'inchiesta sui sub morti a Ischia domenica mattina. Sono cinque gli avvisi di garanzia.
Un atto dovuto in vista della autopsia fissata per domani. A notificarli gli uomini della Guardia Costiera per la morte dell'istruttore Antonio Emanato e della sua giovane allieva, Lara Scamardella.
La tragedia è avvenuta domenica scorsa durante una immersione nelle acque tra l'isolotto di Vivara ed Ischia, nei pressi della 'Secca delle Formichè.
Intanto stamane alle ore 13 sarà effettuata l'autopsia al II Policlinico di Napoli.
Gli avvisi di garanzia sono stati notificati per l'ipotesi di omicidio colposo. Un atto dovuto, come precisano gli inquirenti, per consentire la nomina di propri consulenti di parte. L'ipotesi si fonda sulla circostanza che i sub avrebbero dato l'allarme senza però, prima dell'arrivo dei soccorsi, operare un tentativo di salvataggio.
I funerali dovrebbero svolgersi venerdì o al massimo sabato.
Continuano le indagini degli uomini della Guardia Costiera, coordinate dal Tenente di Vascello Alessio De Angelis, comandante dell'ufficio circondariale di Ischia.
Intanto i militari hanno accertato che la 13enne Lara Scamardella, non aveva alcun tipo di brevetto ed era in attività di addestramento. Fabio Portella, esperto istruttore di speleologia subacquea di Siracusa ed allievo di Enzo Maiorca, commenta: «Non doveva entrare neanche l' istruttore Antonio Emanato in quella cavità senza uno specifico addestramento, cioè senza un brevetto speleologico, che comporta uno speciale addestramento ed una attrezzatura specifica».
«Ad ogni modo - conclude - l'istruttore non doveva portarci la ragazzina in addestramento». Ed è proprio Portella a denunciare che l'Italia non possiede un quadro normativa che precisi in maniera netta i requisiti legali (brevetti) per esercitare attività subacquea in una cavità o in una grotta: «Nel corso di un'immersione subacquea, per poter entrare in un luogo semi-aperto possono entrare tutti mentre, per poter entrare in un luogo ostruito, occorrono specifici requisiti».