Ischia

 

di Siep

Avrebbe compiuto 19 anni tra poche settimane. Sogni, progetti, il futuro davanti. Alessia Piatti occhi grandi e vivaci, sorriso aperto è morta in un venerdì di vacanza, al mare. Aveva fittato un monolocale con le amiche. La vacanza dei sogni ad Ischia. Spensieratezza, risate, gioia. Ieri la tragedia. Mare forza 4. Il bollettino aveva imposto lo stop a bagni e immersioni nell'isola. Onde fragorose hanno circondato Ischia. Bandiera rossa ad allertare i bagnanti del rischio. Stava passeggiando sulla battigia Alessia. Non voleva immergersi. Poi il dramma improvviso davanti ai bagnanti che nulla hanno potuto. Non ce l'ha fatta a resistere alla violenza della mareggiata e alle fortissime correnti che l'hanno trascinata via e fatta finire contro rocce e scogli. Tutto è accaduto in pochi attimi. Alessia Piatti, 18enne napoletana residente al Rione Alto, è annegata .
Fatali potrebbero essere stati anche gli urti contro rocce e scogliere. Sarà effettuata l'autopsia che chiarirà ogni particolare.
Un mulinello l'avrebbe travolta e l'avrebbe trascinata via. 
Sul posto, gli agenti del commissariato di Ischia e il vicequestore Alberto Mannelli hanno raccolto le testimonianze ed effettuando i rilievi per il rapporto al magistrato di turno. All'ospedale Rizzoli il riconoscimento del corpo dei familiari. Lacrime, dolore, strazio.

In venti anni sono almeno dieci le persone decedute. particori condizioni di onde e correnti rendono insidioso il mare. L'allerta di ieri aveva avvisato tutti del rischio. «A Citara è morta una ragazza, ma nonostante questa tragedia, i segnali di pericolo e la mareggiata in corso - denuncia il consigliere regionale dei Verdi Francesco Borrelli che ha assistito ai soccorsi - sono tante le persone che continuano ad entrare in acqua, compresi bambini».

Intanto amici e parenti della ragazza sono sotto choc. A Forio d'Ischia commozione e lacrime per la fine della giovane napoletana.