Grazzanise

 

di Simonetta Ieppariello

Il record di Grazzanise, città più calda d'Italia da otto giorni: “E’ coprifuoco, si esce solo la notte”, spiega il primo cittadino.

E’ il sindaco dei record. E’ il sindaco di Grazzanise, Vito Gravante, da oltre sette giorni in prima linea a far fronte all’emergenza. Una serie di concause, di concomitanza di fattori ambientali e climatici hanno reso questo paese in provincia di Caserta il più bollente d’Italia con 55 gradi percepiti. Eccola la capitale italiana del calco. Se nelle contrada l’aria è più respirabile, a Borgo Appia e Brezza, nel centro antico l’aria è ferma e rovente, soprattutto in largo Emiliano e pazza San Giovanni. Coprifuoco forzato, nessuno esce nelle ore più calde assicura il primo cittadino.

«Da venerdì le temperature ritorneranno ad essere più “normali”.

Ma siamo riusciti con grande coordinazione a gestire l’emergenza - spiega Gravante -. Il nostro portale ha tenuto tutti costantemente informati. i Cittadini hanno collaborato evitando di uscire nelle ore più calde della giornata.

Sul sito del Comune abbiamo pubblicato un vademecum sul come difendersi dalle ondate di calore. La Protezione Civile è stata sempre in prima linea e abbiamo presidiato le zone affollate come chiese, uffici etc». Grazzanise, sedici metri sul livello del mare, si trova nel cuore dei cosiddetti “Mazzoni”. C’è il fiume ed è un’area poco ventilata. Ecco perchè fa così caldo.

Termometri alla mano le temperature sono oscillate tra 36 e i 37 gradi, con un tasso di umidità intorno ai 40/45 gradi,che di fatto ha fatto innalzare il livello di percezione del calore.

«Per fortuna non ci sono stati incidenti - spiega il primo cittadino -. Le persone più deboli hanno evitato di uscire, se non per motivi strettamente necessari».

Insomma, nelle prossime ore il coprifuoco potrà decadere. In arrivo c’è l’aria fresca e soprattutto i cittadini di Grazzanise tirano un bel sospiro di sollievo.