Telese Terme

La sanità del Sannio dovrà essere un modello per il resto della Campania, che è messa decisamente peggio rispetto a voi”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, intervenuto questa mattina in occasione dell'inaugurazione del nuovo poliambulatorio di Telese Terme.
Un passo verso un nuovo modello di sanità, più territoriale, che evita di intasare i pronto soccorso e gli ospedali anche per quelle attività che possono essere tranquillamente gestite sul territorio.
“Abbiamo l'esempio di Napoli dove il pronto soccorso del Cardarelli è stato letteralmente preso d'assalto creando l'inferno – ha detto De Luca – e stiamo lavorando velocemente per fare in modo che tutto questo cambi. Nelle regioni più avanzate la rete dei servizi ai cittadini è costituita dai poliambulatori...qui si può fare”.
Il governatore ha annunciato anche novità importanti per gli altri ospedali del Sannio: “Mi rendo conto che a Cerreto Sannita hanno l'amaro in bocca, ma lì sarà creato un polo per la cura del diabete, e dunque i cittadini non saranno privati della sanità. E poi stiamo lavorando anche con l'ospedale Rummo per creare gli Ospedali riuniti del Sannio, che coinvolgeranno anche l'ospedale di Sant'Agata de'Goti: farne un polo oncologico in un territorio piccolo sarebbe stato un errore, per questo sarà accorpato al Rummo. Lavoriamo, dunque, per un'organizzazione davvero razionale, seria, vicina ai cittadini, per abbattere le liste d'attesa e stare vicini ai cittadini”.
De Luca ha poi annunciato il pugno duro totale contro le inefficienze: “E' assurdo che si paghino i fornitori a un anno, è assurdo che i medicinali arrivino e dopo sei mesi entrino nei depositi degli ospedali o per inefficienza o perché qualcuno ruba: vogliamo chiarire una cosa, chi ruba andrà in galera, non tollereremo più atteggiamenti di questo genere. Abbiamo un debito di due miliardi: faremo una ricognizione, chiederemo ai creditori di dirci quanto gli spetta, e verificheremo”.
Affrontato anche il tema dei vaccini: “Faremo una grande campagna di vaccinazione di massa dei nostri bambini. Siamo in un paese che pare un circo equestre: qualcuno si alza la mattina, dice scemenze e questo porta a vedere ritornare malattie come la poliomelite”.
Non ha risparmiato battute De Luca: “Negli ultimi giorni avete avuto i 43 milioni per le imprese alluvionate, il nuovo ambulatorio...vi stiamo abituando decisamente bene rispetto al passato. La verità è che questo è il governo di tutti: per troppi anni si è assistito a una congestione sull'area costiera e a un disinteresse totale per le aree interne. Per noi non è così: tutti hanno pari dignità e far crescere le aree interne è priorità per questo governo e lo stiamo dimostrando”.
Presenti all'evento anche l'assessore alle pari opportunità Chiara Marciani, il prefetto, il questore, i comandanti di Guardia di Finanza e Carabinieri, i sindaci, il direttore generale Asl Picker e il consigliere regionale Mino Mortaruolo che ha dichiarato: “Il presidente De Luca lo sa bene, io non sono tra quelli che piangono contro il disinteresse dei governi... mi piace rimboccarmi le maniche e lavorare, e questo ambulatorio dimostra che quando la classe dirigente sannita si rimbocca le maniche si fanno grandi cose”. 

Cristiano Vella