Pollica

Un faccia a faccia con i magistrati durato oltre un'ora. Torna sotto torchio Bruno Humberto Damiani, primo indagato dell'omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica ucciso con 9 colpi di pistola, la sera del 5 settembre 2010. Proseguono le indagini sulla morte del sindaco pescatore, proprio da dove sono partite.

Il “brasiliano”, indagato a piede libero in concorso con altre tre persone, è comparso ieri davanti ai pm Rosa Volpe e Leonardo Coloamonici. Un interrogatorio durante il quale Damiani, difeso dall'avvocato Michele Sarno, ha negato qualsiasi responsabilità in merito al delitto del sindaco che ha sempre detto di conoscere solo di vista.

“Abbiamo fiducia nell'operato dei magistrati e nell'accertamento dell'estraneità del nostro assistito”, ha precisato l'avvocato difensore. Intanto le indagini hanno avuto una proroga fino al 2018, questi sono i mesi che restano per inchiodare il killer di Vassallo.  

Redazione Salerno