Grottaminarda

La Uil di Avellino e Benevento acquista 3 lettini, 12 divise sanitarie e si fa carico della spesa per il tesseramento in favore della Amos "Associazione Meridionale Operate al Seno" che ha inaugurato una nuova sede a Grottaminarda. La Amos, presieduta da Sandra D'Ambrosio, ha già organizzato diverse giornate dedicate alla prevenzione, con visite gratuite non solo senologiche ma aperte ad altre tipologie di screening, sempre nella filosofia di anticipare la diagnosi per curare quando si è ancora in tempo a salvare una vita.

Domani, domenica 19 aprile una nuova giornata di prevenzione a Sturno, dalle 15 alle 20, presso il municipio. Circa 600 controlli sono già stati fatti solo a Grottaminarda, altri 200 a Passo di Mirabella Eclano. La Uil nel solco della sua stessa tradizione ha inteso stare vicino ad Associazioni come la Amos che lavorano per il territorio e che danno sostegno a chi soffre di patologie difficili:« Se ciascuno di noi -afferma il Segretario Generale della Uil di Avellino e Benevento Luigi Simeone - investisse una piccola somma di denaro si potrebbero salvare tante vite.

 

Questo potrebbe rappresentare anche un elemento di economia del paese perchè costa molto meno la prevenzione di quanto invece possa costare la cura. Certo non pensiamo che l'opera del volontariato da sola possa sostenere tutto ciò, però, può indicare la strada anche alla finanza pubblica e agli enti locali troppo distratti sotto questi aspetti.

Il volontariato sicuramente è un opera indispensabile per le comunità, ma nessuno può pensare di scaricarvi su gli arretramenti della spesa pubblica soprattutto nella sanità con un depotenziamento dei presidi. Noi non ci vogliamo sostituire a nessuno perchè non abbiamo nè forza, nè funzione. E' chiaro che questo deve continuare ad essere uno stimolo per tutti. Per quello che possono servire questi piccoli esempi saremo contenti se un giorno potessimo dire che siamo stati anche noi a stimolarli ma soprattutto lo stimolo deve servire pure alla politica per fare un passo avanti rispetto  alla spesa sanitaria».

Redazione