San Rufo

Quando si sono visti arrivare giù dalla montagna e fin dentro le loro case fango e detriti hanno capito che il rischio valanga era reale e sono scappati terrorizzati. A San Rufo, ieri pomeriggio è riemerso l’incubo Sarno dopo il forte nubifragio che si è abbattuto su tutta la provincia e che nel paesino dell’alto Cilento ha provocato numerosi danni ma, per fortuna, nessun ferito.

Il fiume di fango prima ha invaso la SS166, la strada che porta a Corleto Monforte, che ora è chiusa al traffico, poi è arrivato nel centro abitato; alcune abitazioni sono state evacuate, mentre alcuni locali a livello strada sono stati letteralmente invasi da tutto ciò che scendeva dalla montagna con l’acqua. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la protezione civile e i carabinieri della compagnia di Sala Consilina. Il sindaco Michele Marmo è subito sceso in strada per dare man forte ai suoi concittadini.

Diversi volontari sono stati in azione per tutta la notte per ripulire strade e abitazioni. Ora si comincia a fare la conta dei danni.

Redazione