Savignano Irpino

"Se piove a Sant'Anna, l'acqua diventa manna". Pomeriggio di pioggia nella Valle del Cervaro, ma nel momento clou della celebrazione solenne in onore della patrona, il cielo concede una tregua fino ad allontanare le nuvole minacciose e consentire ad un fiume di devoti di partecipare alla lunga processione per le strade del paese. Sono le donne a portare a spalla, a turno, la statua della santa.

Una serata particolarmente intensa, iniziata con la solenne liturgia nella chiesa madre presieduta dal Vescovo Sergio Melillo, alla presenza del sindaco Fabio Della Marra, del presidente della Provincia Domenico Gambacorta, del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, delegazione Campania con cavalieri e volontari della guardia d'onore. Presente il cavaliere di merito con placca Luigi De Angelis, insieme agli altri membri Ugo Botta, Francesco Ruocco e Gianluca Miloro. Da Ariano Irpino è giunta una delegazione dell'associazione carabinieri in congedo. Presenti i carabinieri della stazione di Savignano con in prima persona il comandante Carmine Grasso insieme al suo vice Michele Di Rubbo e la locale Polizia Municipale guidata da comandante Rocco Ciampone. Preziosissimo come sempre il lavoro dei volontari del Gruppo Comunale Protezione Civile diretti da Pierluigi La Manna.

Il parroco Don Marco Ulto, particolarmente commosso, ha ringraziato a cuore aperto tutta la comunità di Savignano Irpino, le portatrici e il Comitato Festa per il grande lavoro svolto.

La preghiera del Vescovo Sergio Melillo rivolta a San'Anna: "Ottieni al nostro paese prosperità e pace. Dona conforto alle vedove e fa che non manchi l'affetto della famiglia ai nonni. Custodisci e accompagna i giovani nel loro cammino e fa che si orientino ai valori umani e cristiani. Dona alla nostra comunità di vivere con una fede che spera, ama, e testimoni la bellezza del vangelo per una nuova civiltà dell'amore,"

Gianni Vigoroso