Cala il sipario sulla nona edizione di “Salerno Danza d’aMare” , la kermesse che ha preso il via lo scorso 16 luglio presso il Cus del campus universitario di Baronissi e che si è chiusa ieri l’altro con una serata di gala al Teatro Augusteo di Salerno.
Giovani ballerini e appassionati hanno partecipato per un’intera settimana a laboratori coreografici, workshop e audizioni, tenuti da maestri di fama internazionale, televisiva e teatrale tra cui Alessandra Celentano, Michele Villanova, Stéphane Fournial, Cristina Amodio, Michele Oliva, Michele Barile, Angelo Egarese, Antonella Perazzo, Giovanni Scura, André de La Roche, Germana Bonaparte, Gianluca Lanzillotta, Fabio Mazzeo, Shake - Modulo Project, Little Phil, Sponky-Love, Paolo Aloise, Alessia.
Ad arricchire la nona edizione, anche un concorso che ha permesso ai danzatori partecipanti, provenienti da tutta Italia, di mostrare il proprio talento esibendosi dinanzi ad una giuria d’eccezione, composta dai maestri: Michele Villanova, André de La Roche, Michele Oliva e Shake dei Modulo Project.
Per l’edizione 2017, sono stati tanti i premi dal valore complessivo di 50mila euro, assegnati ai ballerini più talentuosi, come borse di studio per prestigiose accademie ed eventi nazionali di danza, coppe, medaglie ed attestati di partecipazione.
Consegnato al coreografo Marco Lombardi, della scuola di danza “Any Lab Academy” di Afragola (Na) con l’allieva Marika Salerno, il Trofeo Salerno danza d’aMare per la miglior performance, con il totale più alto dei voti che, inoltre, permetterà al maestro vincitore di diventare di diritto insegnante ospite della X prossima edizione dell’evento.
Assegnato il premio “Top choreographer” ai coreografi delle cinque categorie partecipanti che hanno ottenuto il punteggio più alto nelle esibizioni presentate in concorso: Marco Lombardi della scuola “Any Lab Academy” di Afragola (Na), per la coreografia “Strong”; Giancarlo Solinas della “Arte Studio Danza” di Roma, per “What”; Irene Matassi della “Effedans School” di Empoli (FI) per “Lost Soul”; Michele D’Apote del “Centro Danza e Spettacolo 9 Muse” di Porto Recanati (MC) per “Captain Jake & Neverland”; Rossella Pavone della “Performance” di Talsano (TA) per “Life on Mars”.
Redazione