Sarà discusso il 28 luglio, dinanzi al Riesame di Napoli, il ricorso presentato dall'avvocato Gabriele Nuzzi contro l'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari a carico di Riccardo Massini (avvocato Gabriele Nuzzi), 64 anni, medico, di Telese Terme, una delle tre persone arrestate lo scorso12 luglio nell'inchiesta del pm Francesca Saccone e dei carabinieri del Nas di Salerno sulla promessa di assunzioni, in cambio di denaro, alla Maugeri di Telese Terme.
I provvedimenti, come si ricorderà, erano stati adottati anche nei confronti di Giuseppe Varesi (avvocato Marcello D'Auria), 55 anni, di Foglianise, impiegato – non ancora fissata la data dell'udienza dinanzi al Tribunale della libertà partenopeo- e di Elodia Lina Zarrelli (avvocato Antonio Di Santo), 47 anni, di Cerreto Sannita, infermiera. Quest'ultima, però, era tornata in libertà dopo l'interrogatorio di garanzia, quando il giudice le aveva revocato gli arresti, confermandoli invece per Massini, che si era avvalso della facoltà di restarsene in silenzio, e di Varesi, che aveva risposto, respingendo gli addebiti e sostenendo di non aver mai chiesto o ottenuto soldi.
Nel mirino degli inquirenti sono finiti 185mila euro che sarebbero stati sborsati da una trentina di parti offese – sono assistite dagli avvocati Giuseppe Maturo e Giuseppe Francesco Massarelli- per assicurarsi un lavoro presso la clinica Maugeri ( estrane alla vicenda).
Una prospettiva che non si è mai concretizzata, alimentata millantando amicizie importanti alla Regione Campania, da remunerare per l'interessamento, e con falsi colloqui, falsi documenti inviati a Napoli, false determine dirigenziali di immissione nel ruolo e di convocazione dei candidati.
Esp