«La circolazione stradale è sempre al centro dell’attenzione, non solo degli organismi preposti, ma anche e soprattutto, da parte degli utenti su cui, alla fine, si riverberano tutte le conseguenze delle problematiche negative, dei tratti autostradali o stradali percorsi». Così ha commentato il Presidente Nazionale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), Antonio de Lieto.
Emblematico è il caso della petizione popolare, spontanea o certamente non sponsorizzata, che riguarda il tutor dell'A16, sul tratto Mugnano del Cardinale-Mercogliano. Cittadini ed utenti hanno raccolto un numero elevatissimo di firme, affinché, su quel tratto di strada, la velocità massima sia portata da 80 a 100 Km/h.
«La particolare caratteristica del tracciato autostradale - spiega De Lieto - induce a ritenere che limitare la velocità ad 80 Km/h può rappresentare un pericolo per la circolazione. Basti pensare che il tratto autostradale vede la presenza di una significativa “discesa” della quale è necessario tener conto. Fra le tantissime persone che hanno firmato, non vi sono solo campani, ma anche residenti in altre regioni che, per i motivi più vari, hanno occasione di transitare sul tratto autostradale in questione».
Redazione Av