Quarantamila euro per promuovere il festival nazionale del teatro “Scenari Casamarciano”. Il Comune amministrato dal sindaco Andrea Manzi ha ottenuto il punteggio più alto nella graduatoria dei progetti presentati alla Regione nell’ambito dei Poc Campania 2014- 2020 linea strategica 2.4 “Iniziative promozionali sul territorio regionale”.
La proposta di Casamarciano, classificatasi prima su 143 presentate, riguarda la realizzazione e la valorizzazione della VII edizione della kermesse teatrale che terrà banco dal 1 al 10 settembre prossimi presso il suggestivo Belvedere di Santa Maria del Plesco, da sempre location dell’evento, che quest’anno vedrà sul palco artisti del calibro di Monica Guerritore, Raphael Gualazzi, Massimo Dapporto e Mariangela D’Abbraccio. Con decreto numero 86 del 17 luglio il dipartimento “Turismo e Cultura” della Regione ha destinato alla manifestazione 40mila euro che verranno utilizzati per promuovere “Scenari Casamarciano” e l’intero territorio intorno alla cui identità e cultura ruota la kermesse.
«L’impegno paga - dichiara il sindaco Andrea Manzi -. Con costanza e determinazione siamo riusciti a costruire non solo un modello culturale ma anche di promozione del territorio, della nostra identità e della storia dell’intero Nolano. Questa è un’edizione speciale per il festival, iniziata con la riapertura della Chiesa di Santa Maria dopo cinquanta anni, che è la prima fase di un percorso che guarda ad orizzonti molto lontani. Ormai è chiaro che questa kermesse ha grandi potenzialità, per questo siamo un cantiere aperto in procinto di trasformare un’idea che all’inizio appariva folle in solida realtà. Ora, anche grazie a questo nuovo finanziamento regionale che si aggiunge al contributo degli sponsor che da sempre sostengono per intero iniziativa, riusciremo ad agire con maggiore slancio».
«Una grande soddisfazion - spiega l’assessore delegato alla Cultura, Carmela De Stefano -. Un riconoscimento che va a “Scenari Casamarciano” ed al lavoro di squadra che c’è dietro la manifestazione. Questo è un nuovo tassello per continuare nella costruzione di un progetto ambizioso nato sette anni fa e diventato uno degli eventi di maggior spessore dell’intera area. La nostra proposta, che prende le mosse dalla riscoperta della Commedia dell’Arte attraverso gli “Scenari” scritti dal conte Annibale Sersale, oggi si propone anche come percorso polisensoriale in cui teatro, danza, arte ed enogastronomia riescano a offrire una grande appuntamento di promozione del patrimonio identitario e di rievocazione storica».