Battipaglia

 

Risolta la criticità dello stabile di via Paolo Baratta n. 267 dopo il distacco di terreno da una porzione della parete verticale della fondazione del cantiere attiguo al fabbricato.

Un sopralluogo tecnico, nel cantiere e al fabbricato evacuato nella stessa giornata del crollo, ha garantito l’effettiva effettuazione dei lavori di messa in sicurezza già richiesti con un’ordinanza sindacale.

Il sopralluogo è stato effettuato il 17 luglio scorso con la presenza del comandante della Polizia Locale tenente colonnello Gerardo Iuliano, del direttore dei lavori per l’edificazione del fabbricato ingegnere Enrico Erra, il consulente tecnico ingegnere Salvatore Quinto oltre al personale tecnico del Comune di Battipaglia.

Grazie alla verifica dei requisiti richiesti per il superamento dell’emergenza è stato possibile revocare l’ordinanza di sgombero del fabbricato di via Paolo Baratta n. 267 con il conseguente ritorno a casa dei tre nuclei familiari che abitano nello stabile.

«Siamo intervenuti prontamente per verificare ciò che area accaduto – afferma l’assessore all’Area Tecnica Giuseppe Provenza -. Nel contempo abbiamo dato assistenza alle famiglie sgomberate per poterle ospitare in strutture della zona a carico del Comune di Battipaglia.

Ora i tecnici comunali hanno verificato l’effettiva opera di messa in sicurezza del cantiere e quindi il superamento del pericolo che gravava sul fabbricato. L’amministrazione comunale Francese ha gestito, fin da subito, questa emergenza così come i controlli precedenti sempre avvenuti sotto il controllo dell’ufficio tecnico e della Polizia Locale».

Redazione Salerno