Dieci persone sono state arrestate dalla Polstrada su ordine del Gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere nell'ambito di un'inchiesta che ha sgominato un'agguerrita associazione dedita alle rapine a mano armata ai camion che trasportano sigarette dei Monopoli di Stato. Parte dei colpi, ognuno del valore di circa due milioni di euro, e' stato effettuato presso la zona industriale di Marcianise. Degli indagati, cinque sono finiti in carcere, cinque ai domiciliari. Gli inquirenti della Procura di Santa Maria Capua Vetere e della Polizia Stradale di Napoli, grazie a intercettazioni ambientali e telefoniche e riprese video, sono riusciti a ricostruire nel dettaglio il modus operandi delle rapine. I membri dell'associazione, e' emerso, lasciavano le proprie auto presso due capannoni nella disponibilita' di due indagati, entrambi finiti in carcere; a bordo di autoarticolati, i banditi raggiungevano poi l'area industriale di Marcianise, dove passano i tir con i tabacchi dopo essere usciti dal casello di Caserta Sud; appena arrivavano i camion da svuotare, i malviventi li bloccavano ponendo i loro mezzi al centro della strada. Due o tre rapinatori armati di pistola facevano poi irruzione nel tir, legavano il conducente e portavano il mezzo nel deposito, dove il camion veniva scaricato del prezioso carico. Ogni bandito aveva poi un cellulare "di lavoro" usato solo durante le rapine.
Rapinavano tir pieni di sigarette: arrestati in dieci
Ogni colpo fruttava due milioni di euro
Redazione Ottopagine