di Andrea Fantucchio
«La prossima volta farò il possibile per portare in piazza meno gente». Tony Tammaro ha scelto di commentare con la consueta ironia quanto accaduto ieri sera ad Atripalda in Piazza Umberto I. Quando il suo concerto è stato sospeso per delle violazioni al decreto Minniti.
Troppe presenze registrate rispetto al numero di addetti alla sicurezza. Le previsioni parlavano di duemila persone. Ne sono arrivate oltre seimila. Un'affluenza record che ha spinto a sospendere l'esibizione.
Protesta dei fan di Tony. In tanti hanno chiesto all'artista di tornare sul palco. Tutto inutile. Lamentele continuate su Facebook, attraverso la pagina dell'artista napoletano.
In Irpinia sono già tanti gli eventi saltati quest'estate a causa del nuovo decreto di sicurezza. Una situazione non imputabile né alle forze dell'ordine né agli organizzatori delle manifestazione. Forse – se un colpevole si vuol trovare – è l'impreparazione rispetto alle nuove disposizioni in materia. Molti concerti sono stati preparati mesi fa e adesso non è facile modificare location e numero di addetti alla sicurezza.
Una situazione con la quale anche l'Irpinia dovrà confrontarsi per gli altri eventi previsti in quest'estate. A partire dal concertone di Ferragosto che si terrà ad Avellino. Un test che l'amministrazione cittadina non vuole fallire.