San Giorgio del Sannio

Dopo la richiesta di intervento fatta alla Prefettura e ai vigili del fuoco dall'amministrazione comunale con una nota a firma del vicesindaco Giuseppe Ricci, a San Giorgio del sannio è arrivata l'autobotte dei vigili del fuoco. 18Mila litri di acqua per mitigare i disagi creati dall'ormai cronica emergenza idrica che interessa sia San Giorgio che altri paesi serviti dall'Alto Calore Servizi. Dapprima l'acqua è stata razionata dall'azienda a causa dei problemi idrici e della carenza d'acqua nei serbatoi, poi, però, a San Giorgio del Sannio l'acqua non è arrivata nemmeno nelle ore in cui era stata assicurata l'erogazione. E' stato a quel punto che il sindaco Mario Pepe e il suao vice, l'avvocato Ricci, si sono mobilitati chiedendo l'intervento urgente della Prefettura che ha così disposto l'arrivo di una cisterna dei pompieri.

Nella giornata di ieri, intanto, il Comune ha inviato un'altra diffida alla società Alto Calore con la quale l'Ente chiede spiegazioni sulla carenza idrica invitando e diffidando la “Spa a comunicare ad horas le motivazioni del disservizio affinchè l'Amministrazione comunale possa dare risposte precise, reali e concrete alla popolazione, al fine di tutelare le esigenze di igiene e sanità pubblica”.

Il Comune chiede in particolare “di conoscere le cause che portano alla sospensione del servizio idrico anche nelle ore diurne, nonostante l'avviso predisposto dall'Alto Calore Servizi Spa prevedesse riduzioni dalle ore 22 alle ore 06 del giorno successivo”.