Il pm Francesca Saccone aveva chiesto la custodia in carcere per Massini e Varesi e gli arresti in casa per Zarrelli, ma il gip Loredana Camerlengo ha disposto i domiciliari per le tre persone – un medico, un impiegato ed un'infermiera – chiamate in causa dall'inchiesta dei carabinieri del Nas di Salerno sulla promessa di assunzioni, in cambio di denaro, presso la clinica Maugeri di Telese Terme, estranea alla vicenda.
Scrive il giudice: “Sia la ricostruzione dei fatti, sia la complessiva dinamica dello svolgimento degli accadimenti fanno emergere, con allarmante evidenza, la gravità della condotta tenuta dagli indagati, che, noncuranti dello stato di bisogno dei soggetti passivi (trenta persone che avrebbero sborsato complessivamente 185mila euro ndr) e del danno che sarebbe stato loro cagionato, al solo scopo di aumentare le proprie personali ricchezze, hanno posto in essere condotte truffaldine, in uno ad attività di millantato credito e formazione di atti falsi, da cui discende una connotazione particolarmente negativa della loro personalità”.
Nel motivare la misura cautelare, la dottoressa Camerlengo spiega che “è evidente il concreto ed attuale pericolo che gli indagati non si asterranno dal reiterare analoghe condotte. Ciò si evidenzia anche dall'esame dei procedimenti disciplinari post in essere presso la clinica Maugeri, rispetto ai quali i prevenuti si sono dichiarati estranei ai fatti ed hanno continuato, in spregio a qualsivoglia sentimento di correttezza, a perpetrare condotte truffaldine”.
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