La questione dei cavalcavia autostradali n. 20 e 22, ricadenti nel territorio del Comune di Sperone, oggetto di sequestro preventivo da parte dell’Autorità Giudiziaria di Avellino con interdizione al traffico veicolare, hanno indotto il sindaco di Sperone Marco Santo ALAIA a chiarire l’operato dell’Amministrazione Comunale mediante un manifesto pubblico per dare contezza alla cittadinanza di quanto è stato fatto all’esito della notifica del provvedimento cautelare.
Il primo cittadino di Sperone, a fronte del manifesto “di lutto” affisso nei giorni scorsi per le strade del paese, al di là di ogni polemica, offesa gratuita e sterile strumentalizzazione che ha coinvolto l’intera comunità speronese e la festa patronale, ha inteso, doverosamente, esplicitare tutte le iniziative e le attività politiche ed amministrative poste in essere dal Comune per cercare una soluzione alla questione dei cavalcavia grave ed onerosa sotto tutti i profili.
«Il contenuto del manifesto», ha dichiarato Alaia, «rappresenta l’attività posta in essere dall’Amministrazione Comunale di Sperone quale segno tangibile dell’assolvimento ai doveri istituzionali e della solidarietà, in primis, verso tutti coloro che stanno vivendo una situazione difficile sotto il profilo economico e sociale, nonché della grande sensibilità e solerzia del Comune di Sperone verso la questione del sequestro dei cavalcavia della quale si auspica una soluzione positiva in tempi brevi».