Angri

 

Carabinieri e guardia di finanza hanno sequestrato 3,2 tonnellate di sigarette di contrabbando. Le bionde sono arrivate in Italia nascoste in pannelli coibentati per l’edilizia. Si tratta di uno dei ritrovamenti più grandi effettuati negli ultimi mesi dai Carabinieri della Stazione di Napoli Borgoloreto e dai Finanzieri del GICO di Trieste, che hanno individuato e bloccato il traffico illecito, sequestrando un quantitativo in grado di inondare l’hinterland partenopeo e la provincia di Salerno.

Il tutto era nascosto in un capannone industriale nei pressi dello svincolo di Angri sulla Statale del Vesuvio dove è stato trovato un autoarticolato con targa rumena dal cui rimorchio stavano per essere scaricate 32 pedane di pannelli coibentati per edilizia trasformati in contenitori per sigarette di contrabbando.

All’interno del capannone sono stati presi in flagranza di reato 5 uomini (4 rumeni e un italiano) che stavano smontando i pannelli ed estraendo le stecche per un peso complessivo di oltre 3,2 tonnellate.

Gli arrestati, che sono stati condotti nel carcere di Salerno, sono: Ciro De Amicis, 46enne di Torre Annunziata, Iure Cucos, 44enne rumeno, Florian Marinescu, 44enne rumeno, Victor Catalin Alua, 40enne rumeno, Dumitru Burov, 35enne rumeno. Il locale industriale è stato sottoposto a sequestro insieme all’autoarticolato.

Redazione Salerno