I carabinieri del nucleo investigativo di Caserta, nelle province di Caserta e Chieti, hanno dato esecuzione a una misura di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli, nei confronti di 3 persone accusate di associazione a delinquere di stampo mafioso. L'indagine, ha permesso di documentare come i tre, appartenenti al clan Bifone, negli anni 2009-2015, nei territori di Macerata Campania, Portico di Caserta e zone limitrofe esercitavano il controllo delle attivita' economiche, anche attraverso la gestione monopolistica di interi settori imprenditoriali e commerciali; gestivano il rilascio di concessioni e di autorizzazioni amministrative (permessi a costruire e altro); condizionavano l'attivita' delle amministrazioni pubbliche; reinvestivano in attivita' lecite i capitali derivanti dalle attivita' delittuose (estorsioni in danno di imprese affidatarie di pubblici e privati appalti e di esercenti attivita' commerciali, traffico di sostanze stupefacenti, usura ed altro)