I vicini hanno sentito le urla della donna e hanno subito allertato i soccorsi.
Forse in preda alle allucinazioni infilza la madre con una sciabola, aggredisce gli agenti e minaccia di suicidarsi lanciandosi dal settimo piano. Alla fine è stato salvato dalla polizia. E' successo stamane ad Ercolano in via dello Sport. Pensava di essere in guerra il ragazzo.
Il 24enne affetto da gravi disturbi mentali e già sottoposto in passato a cure mediche ha aggredito la mamma utilizzando una delle due spade antiche custodite in casa.
Sul posto sono giunti gli agenti del commissariato di polizia, guidati dal dirigente Davide Della Cioppa, insieme ai sanitari del 118 che hanno immediatamente soccorso la mamma. Ma il giovane si è barricato in casa. Minacce e paura hanno scandito l'intervento degli agenti, che hanno mostrato destrezza e coraggio.
Il ragazzo ha impugnato l'altra sciabola e ha indossato un elmetto.
Poi le minacce di far esplodere la palazzina e anche di gettarsi dal settimo piano. Il giovane, con buona probabilità in preda ad un delirio pensava di essere protagonista di una guerra.
E' iniziata così una delicata trattativa psicologica tra le forze dell'ordine e il ragazzo.
Tre ore di delicata opera di negoziato. Con destrezza gli agenti sono riusciti ad immobilizzarlo, proteggendolo.
Le due sciabole sono state sequestrate mentre il giovane è stato sottoposto ad un tso. Momenti di tensione e paura hanno accompagnato la mattinata al cardiopalma.