Sant'Arcangelo non può ospitare i migranti, e il sindaco Romeo Pisani, primo cittadino di uno dei Comuni più piccoli del Sannio dove ora si concretizza l'ipotesi di dover ospitare richiedenti asilo spiega anche il perchè.
Pisano non usa mezzi termini per ribadire la scelta adottata dalla sua amministrazione. "Sant'Arcangelo Trimonte, un paese che ha già dato, sotto coercizione – precisa il sindaco protagonista anni fa di una dura lotta contro la costruzione della discarica nel suo terriotrio -, uno dei suoi tre monti per la Mega Discarica ai tempi dell'emergenza spazzatura napoletana, e che adesso dovrebbe dare qualche appartamente privato alla prefettura per allocare immigrati in arrivo.
In tutte le riunioni – rimarca- che si sono svolte nelle sedi istituzionali in qualità di Sindaco di San'Arcangelo Trimonte ho dato la indisponibilità del Comune a offrire spazi abitativi per i migranti, ciò per vari motivi tra i quali: Non ci sono strutture pubbliche idonee a civile abitazione. Il Paese, di 600 abitanti, non dispone di sicurezza interna , mancando una stazione di carabinieri, di polizia di finanza e nemmeno un vigile urbano. C'è solo un bar che chiude alle 20. E' isolato dal resto della Regione con un solo pullman che la mattina alle 7.00 passa da Sant'Arcangelo e va a Benevento, e rientra alle 14. E' costituito prevalentemente da persone anziane e fragili, facilmente intimidibili da nuovi soggetti immigrati, che nelle condizioni su descritte, dovrebbero venire a vivere in un paese che diverrebbe di fatto ostaggio...".
Queste ragioni sono state rappresentate in tutte le sedi – spiea ancora Pisano -, ma nonostante ciò la Prefettura o chi per essa, ha deciso di prendere in affitto una casa privata a Sant'Arcangelo Trimonte, farla ristrutturare e adibirla a domicilio per un gruppo di immigrati.
Di fronte a questa ennesima prepotenza contro la cittadinanza di Sant'Arcangelo Trimonte, non avendo il Sindaco la Giunta Municipale, né il Consiglio Municipale alcun potere decisionale in merito, ci resta veramente solo una possibilità, che il Signor Prefetto e i suoi funzionari più alti in grado dovranno esaminre: Il Sindaco e tutto il Consiglio Comunale con le loro famiglie si trasferiranno in Prefettura e nei suoi alloggi e daranno al Prefetto la disponibilità di case da ristrutturare (non mancano a quanto pare mezzi economici e logistici alla Prefettura), né la sicurezza per dormire sonni tranquilli a Sant'Arcangelo Trimonte con le scorte al seguito".
Un vero e proprio grido di allarme quello lanciato da Romeo Pisano che con questa provocazione vuole ribadire il suo no ai migranti a sant'Arcangelo.