L'ultimo corpo estratto dalle macerie è quello del piccolo Salvatore Guida, 8 anni. Otto morti: è il definitivo e drammatico bilancio del crollo della palazzina di Torre Annunziata. I vigili del fuoco hanno scavato a mani nude per tutta la notte. Anche l'ultimo corpo senza vita, quello del piccolo Salvatore. Poco prima di trovare il bambino era stato recuperato il corpo senza vita della sorella Francesca. Con l'individuazione dell'ottava salma tutte le persone che mancavano all'appello dopo il crollo sono state trovate. Si tratta di Pasquale e Anna Guida e di Giuseppina Aprea, che vanno aggiungersi a quelli dei coniugi Giacomo Cuccurullo e Adelaide Eddy Aprea e del figlio venticinquenne Marco.
Una tragedia immane che ha scosso profondamente la città oplontina. "Stiamo valutando l'eventualità di proclamare il lutto cittadino nel giorno dei funeral", ha dichiarato poco fa il sindaco di Torre Annunziata, Vincenzo Ascione che questa mattina è tornato sul luogo della tragedia. "Per la città - prosegue il primo cittadino - è una tragedia immane. Non facciamo polemiche e attendiamo i risvolti di ordine giudiziario".
"Non escludiamo alcuna pista". Sono le parole pronunciate dal pm della Procura di Torre Annunziata, Andreana Ambrosino, giunta nell'area del crollo. All'esame dei magistrati restano diverse ipotesi sul cedimento strutturale della palazzina. In particolare gli inquirenti si sono concentrati sui lavori effettuati ai primi due piani dell'immobile e sui quali aveva posto già ieri l'attenzione l'ex sindaco Giosuè Starita.
Intanto la rampa rimarrà chiusa fino all'espletamento degli accertamenti tecnici. Ancora evacuate 16 famiglie del palazzo adiacente a quello caduto, più due famiglie che abitavano nella parte non crollata della palazzina.
FOTO | Crollo palazzina a Torre, anche l'ottava vittima
L'ultimo corpo estratto dalle macerie è quello del piccolo Salvatore Guida, 8 anni
Redazione Ottopagine