Serino

“Non cambiate canale. Una radio fa” è il fuoriprogramma d’eccezione della ventesima edizione di “Canalarte. Dedicato a chi pensava che sapessimo volare”.

Un appuntamento tradizionale e innovativo che accompagnerà la tre giorni della kermesse, dal 14 al 16 luglio, dedicata agli artisti di strada, alla musica popolare, all’artigianato, al folklore ma senza rinunciare alla gastronomia. “Non cambiate canale, una radio fa” vedrà protagonisti Carmine Losco, Ottavio Giordano e Luca Preziosi.

Tre speaker noti in Irpinia, dalla grande simpatia e professionalità, intenti a intraprendere uno show tutto da ridere per far tornare alla memoria e all’udito ciò che è stata la cultura radiofonica, capace con le sue onde sonore di entrare in casa delle persone, discutendo dei problemi di tutti.

Narrare in maniera ironica, con la migliore musica degli anni Settanta, Ottanta e Novanta. Ottavio Giordano ha cominciato la radio grazie a Carmine Losco, già speaker, che spiega: “quanti bei ricordi insieme, un periodo d’oro per la musica quando esser speaker radiofonici significava interagire davvero con il pubblico”; “Il nostro intento è quello di ricreare quell’atmosfera speciale supportata dalla meravigliosa musica degli anni Settanta, Ottanta e Novanta. E quale migliore palcoscenico se non quello di Canalarte, festeggiando tutti insieme il suo ventennale”, ci dice Ottavio Giordano.

La musica a Canalarte ha sempre rivestito un ruolo importante, tanto quanto l’entusiasmo e l’accoglienza degli artisti presenti.

Per tutte e tre le serate si esibiranno anche i “Vat, Vat, Vat”, talentuoso gruppo musicale irpino dall’anima cantautoriale e rock. Nato nel 2014 con il nome di “Vanni & Troupe”, nel corso del tempo si è evoluto, fondando la “dpdv records” e partecipando a numerosi spettacoli di rilevanza nazionale come il Fall Festival di Salerno, il tradizionale SponzFest di Vinicio Capossela e lo Stay Music Festival ad Avellino. Gli stessi brani dell’EP sono stati protagonisti durante quest’anno in oltre 50 concerti live. Il gruppo, formato da Giovanni d’Agostino (testi, voce, chitarra), Giuseppe Solito (cori, synth e synthbass) e Andrea Solito (batteria, pad) è tra le novità più attese di questa ventesima edizione.

Redazione Av