Forti critiche per Mastella dall'assemblea dei sindaci che si è riunita alla Rocca dei Rettori, sulla questione rifiuti e sul caso Samte.
Il presidente Ricci, è intervenuto prima dell'assemblea spiegando la linea: “L'incontro di stamattina nasce a prescindere dalla sentenza del Consiglio di Stato. C'è voglia di verità: ai sindaci daremo cifre vere dalle quali bisogna partire, non si può prescindere da dati reali. Ci confronteremo coi sindaci per trovare soluzioni: abbassare le tariffe, avviare il passaggio di consegne con l'Ato, la provincia non ha competenza sui rifiuti, ce ne stiamo occupando finché si mette in moto l'Ato. Voglio rassicurare i cittadini: le tariffe praticate da Samte e provincia sono tra le più basse dell'Italia meridionale, quindi se qualcuno vuol rivolgersi al mercato o non sa quel che dice o dice bugie. Rivolgersi al mercato significa avere prezzi molto molto più alti”.E sulla contrapposizione che si è creata: “Se sindaci non vengono o rifuggono dal confronto, o preferiscono il sollioquio è un loro problema”.
Attacchi su questo fronte anche da Carmine Valentino, sindaco di Sant'Agata e segretario provinciale del Pd: “Disertare questa assemblea e dichiarare alla stampa la volontà di fare contro conferenze stampa, di fatto soliloqui, è un atto di irresponsabilità. Il luogo deputato alla discussione è questo, i monologhi non servono a nulla. Chi è venuto qui ha rispetto delle istituzioni, chi è assente, evidentemente no”.
Di diverso avviso Mastella, che a Palazzo Mosti ha letto un documento, spiegando che la questione non ha risvolti politici. Mastella ha spiegato nel documento che la questione della tariffa sullo smaltimento ha origini lontane, ed esprimendosi su una strada completamente opposta a quella di Ricci ha dichiarato che la tariffa applicata dalla Samte è la più alta d'Italia, peraltro tariffa pagata “per una gestione fallimentare”.
In ogni caso si è detto pronto al confronto “da domani”, Mastella: “E' in Ato che la questione va affrontata. In quella sede siamo pronti a confrontarci, senza sterili tatticismi, su Gestione Samte, gestione del Ciclo produttivo, gestione dei siti dismessi, assetto del ciclo produttivo. Su questo siamo disposti a confrontarci nella sede istituzionale dell'Ato a partire da domani. Allo stesso modo siamo disponibili a confrontarci anche in sede regionale”.
Crisvel