E' approdata a Telese Terme la raccolta delle firme organizzata dalla Camera penale di Benevento, in linea con quando sta accadendo in tutt'Italia, per la presentazione di una proposta di legge per la separazione della carriere dei magistrati inquirenti e giudicanti.
L'obiettivo, come è noto, è richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica sul ruolo profondamente diverso che giudici e pubblici ministeri esprimono all’interno del processo, pur appartenendo allo stesso ordine, pur potendo trasmigrare da una funzione all’altra, pur valutandosi e giudicandosi reciprocamente negli stessi consigli di disciplina ed autogoverno, con una ingiustificata commistione di esperienze, concorsi e carriere professionali tra loro intrecciate”.
Molto positiva viene definita la risposta ottenuta nella cittadina termale, dove sono stati in tanti ad offrire il loro consenso all'iniziativa, per la quale la Camera penale ha ringraziato, per la sensibilità e la disponibilità mostrate, il Comune e la consigliere Marilia Alfano.
Nella foto: da sinistra, seduti, la consigliere Marilia Alfano e l'avvocato Nico Salomone. Alle loro spalle, da sinistra, gli avvocati Vincenzo Gallo, responsabile della Scuola di formazione del penalista, e Monica Del Grosso, presidente della Camera penale di Benevento