Sono 4 i medici indagati per la morte di Palma Casanova, commerciante 56enne di Atrani, avvenuta il 22 aprile dello scorso anno dopo un intervento in laparoscopia per rimuovere delle cisti ovariche. Sono arrivati gli avvisi di conclusioni delle indagini preliminari firmati dal sostituto procuratore Elena Guarino. Nei guai due medici del presidio di Ravello e due ginecologi del Ruggi di Salerno.
I due radiologi di Ravello non si sarebbero accorti che la donna aveva problemi all'addome, cosa che non avrebbero riscontrato neppure i camici bianchi a Salerno. Resta comunque aperto un secondo filone d'indagine sul caso, dopo la sparizione di una parte del tratto intestinale asportato alla donna nel corso di un secondo intervento quando la 56enne già stava molto male. La donna era deceduta proprio in seguito a questo secondo intervento per una perforazione dell'intestino che le aveva provocato una peritonite.
Redazione Salerno