Auletta

In arrivo 28 migranti, donne e bambini, in località Lontrano, nel comune di Auletta e il sindaco di mobilita. Il primo cittadino Pietro Pessolano ha detto di non essere a conoscenza dell’arrivo dei profughi e di aver avuto informazioni da canali informali. I migranti saranno ospitati in una struttura privata.

Pessolano si è così sfogato con un post sulla sua pagina Facebook: “L'arroganza della prefettura non ha limiti!!!Senza neanche informare e contro ogni legge in materia ha appreso che a brevissimo, ad ore, arriveranno gli ospiti a Lontrano...gli immigrati!!!Invito tutti, con estrema urgenza a recarsi a Lontrano per una protesta democratica e pacifica dove ho convocato anche ora un consiglio comunale straordinario – urgente in C.Da. Amorisella sul suolo pubblico”.

Pessolano avrebbe detto comunque di non essere contro l'accoglienza e di aver aderito alla delibera per lo Sprar ad Auletta, convinto delle capacità del Piano di Zona, mentre in questa situazione teme che si creino dei ghetti, fatti di traffico di droga e delinquenza”. Contestato anche il luogo scelto vicino alle Grotte di Pertosa Auletta, “l’unica risorsa che abbiamo”, avrebbe detto il sindaco. Intanto molti concittadini approvano la scelta di Pessolano e inneggiano alle barricate e a tenere lontani gli stranieri, “troppi e pericolosi”. C'è però poi anche chi contesta il fatto che il sindaco non voglia i migranti solo perchè vanno in una struttura privata, così come i contributi statali e non nelle casse comunali.  

Sara Botte