Seicentoquaranta chili di droga provenienti dalla Spagna e scoperti all'interno del Cis di Nola. E' il risultato dell'operazione del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Napoli, che ha sottoposto a sequestro un carico di sostanze stupefacenti particolarmente ingente proveniente dalla città di Malaga, e destinato ad alimentare le numerose piazze di spaccio dell’hinterland partenopeo. Avrebbe portato oltre due milioni di euro nelle casse dei clan che ne gestiscono l’illecito traffico. La droga, in prevalenza hashish, è stata sequestrata presso uno spedizioniere operante all’interno del CIS di Nola. L’attenzione della Finanza si è concentrata su una società di spedizioni - che, al momento, sembrerebbe del tutto estranea ai fatti. La sostanza stupefacente era celata all’interno di otto barili di plastica, sotto un copioso strato di schiuma poliuretanica. Per ora non ci sono arresti.
Traffico di hashish sull'asse Spagna-Nola
Maxi sequestro della Finanza: 640 chili di droga suddivisi in panetti pronti ad essere spacciati
Redazione Ottopagine