«Cosa ho fatto, cosa ho fatto!». L'ha urlato più volte Domenico Diele, l'attore che ieri ha travolto e ucciso una 48enne a Montecorvino Pugliano, ed è stato arrestato con l'accusa di omicidio stradale aggravato dalla polstrada di Salerno. E' infatti risultato positivo al test antidroga: avrebbe guidato dopo aver assunto cannabinoidi e oppiacei. Sasròà processato domani, per direttissima. E' stato infatti colto in flagranza di reato.
Il padre della vittima, un carabiniere in pensione, ha dichiarato: «Non mi interessa se è un attore, voglio giustizia per mia figlia».
Domenico Diele è uno degli attori emergenti del panorama italiano. Protagonisti di alcuni dei pià frandi successi televisivi (Don Matteo e 1993) e cinematografici (Acab).
L'altra notte ha investito e ucciso la 48enne Ilaria Di Lillo a poca distanza dallo svincolo autostradale di Montecorvino Pugliano. La donna era in sella a uno scooter, stava tornando a casa, a Salerno. L'attore alla guida in compagnia di amici. L'impatto è stato violento. La dinamica ancora da accertare nei dettagli.
La posizione dell'attore è resa ancora più delicata da un precedente. I suoi problemi tra il consumo di sostanze e la guida iniziato anni fa, nel 2009, quando gli viene per la prima volta sospesa la patente. Passano anni di visite e controllo. Nel 2016 le analisi rintracciano nel suo sangue tracce di droga. Nuovo ritiro della patente.
Ilaria Dilillo è morta sul colpo. Non ci sarà l'autopsia. E' bastato l'esame esterno del cadavere – effettuato dal medico legale, Giovanni Zotti -, la salma è stata riconsegnata ai familiari.
La 48enne era impiegata in uno studio legale. Viveva con il padre nella zona est di Salerno. Da qualche mese aveva perso la mamma.
Da una prima ricostruzione dei fatti sembra che l'attore stesse tornando da una festa a Matera. Erano le due del mattino quando ha travolto lo scooter.
Domenico Diele è stato recluso in una cella del carcere di Fuorni. Lunedì davanti al gip l'udienza di convalida e il processo per direttissima.
L'attore era nel salernitano per girare "Vita spericolata". Un amaro disegno del destino.
Redazione Salerno