Fisciano

E' iniziata questa mattina al campus di Fisciano dell'Università di Salerno la Cerimonia della Torcia di Taipei  Universiadi 2017-2019, organizzata dall’ARU (Agenzia Regionale Universiadi 2019), in collaborazione con il CUSI, il CONI e gli atenei di Salerno e Napoli Federico II.

L’Olimpiade universitaria, nata nel 1959 si tiene ogni due anni in un Paese ospitante, unificando gli studenti-atleti di tutto il mondo in un clima di amicizia e condivisione. Quella di Taipei è la XXIX Universiade estiva, e si terrà dal 19 al 30 agosto. La fiaccola, la cui forma quest’anno ricorda una canna di bambù, arriverà a Taiwan il 25 giugno, dopo aver fatto tappa a Torino, al campus universitario di Fisciano e a Napoli, la città che ospiterà le Universiadi 2019, insieme a tutta la Campania. E' partito dunque a Salerno il percorso della Torcia. Accompagnato da 7 tedofori, scelti dal CUSI tra i campioni salernitani rappresentativi dello sport mondiale ed universitario. Il passaggio della Torcia ha toccato i luoghi rappresentativi del campus universitario:dalla Biblioteca Scientifica al Viale della Conoscenza, passando per il Giardino della Legalità, con destinazione finale al Rettorato in Piazza “Gabriele De Rosa”.

I Tedofori sono: Chuang Chia-Jung; Rossella Gregorio; Ida Finizio; Antonella Coppola; Gennaro Gallo; Giampiero Pastore; Wang Chin Fang. Dopo la consegna delle torce, si è tenuta la sfilata delle bandiere. Ora la torcia prosegue il suo cammino per arrivare nel pomeriggio di oggi a Napoli alla stazione marittima dove si terrà la cerimonia che preannuncia le prossime Universiadi.

Per il rettore Aurelio Tommasetti: “Un evento importante per la Campania e l'università di Salerno ha dato il proprio contributo. Sin dall'inizio – prosegue il rettore - quando si è parlato di Universiadi abbiamo detto che avremmo investito e abbiamo investito, oggi siamo stati premiati perchè hanno deciso di partire da un'università campus e noi siamo gli unici in Campania. Cominciare così è un buon augurio per il 2019, un progetto che ci deve inorgoglire e che lascerà all'università e ai territori una città dello sport che stiamo costruendo a Baronissi”.

Redazione Salerno