Cuore e grinta sono i marchi di fabbrica di Stefania Pirozzi che dopo la delusione nei 200 delfino di martedì si è riscattata vincendo il titolo italiano nei 400 misti. Ha faticato tanto, ha rischiato seriamente di essere battuta da Luisa Trombetti ma alla fine è riuscita a metterle la mano davanti. Dimostrazione di carattere quella della sannita che è arrivata a questo appuntamento molto lontana dalla forma migliore.
«In camera avevo detto a Luisa Trombetti che al 99% avrebbe vinto lei -ha confidato in zona mista-. Però mettere la mano davanti è sempre bello soprattutto perché in questo momento la forma non c'è».
La sua condotta di gara è stata coraggiosa. E' andata forte a delfino (1'01.62) e a dorso (2'11.89), mentre nella frazione a rana è arrivato il calo (3'36.43). Un rallentamento che ha permesso a Luisa Trombetti di tornare in corsa già nella prima vasca e di operare addirittura il sorpasso nella seconda.
Nella frazione finale la campionessa di Apollosa ha dovuto dare il massimo. Ha tirato fuori gli artigli perché non voleva cedere la corona di «regina italiana dei misti».
Il suo carattere, quello che l'ha portata lontana in questi anni, ha fatto la differenza.
Il 4'39.45 finale non è un grande tempo, ma in questo momento contava solo vincere e tornare a sorridere. Sorriso che si è palesato ancora di più quando l'ha raggiunta il fidanzato Gabriele Detti -con lei nella foto- che sicuramente l'aiuterà a smaltire l'adrenalina e a presentarsi domani nei 200 stile libero motivata e convinta per provare a salire sul podio.
Michele Iacicco