Airola

Possesso illegale di stupefacenti. E' l'ipotesi di reato per la quale Eugenio Di Santo, 52 anni, un architetto di Airola, è finito ai domiciliari.

Lo hanno arrestato i carabinieri della locale Stazione al termine di una perquisizione che ha consentito di rinvenire in un locale attiguo all'abitazione 8 piante di canapa indiana, di altezza variabile da 12 a 90 centimetri, collocate in altrettanti vasi in plastica;  4 recipienti contenenti, complessivamente, 88 grammi di marijuana; una cabina, munita di lampada alogena e materiale riflettente, utilizzata per la crescita delle piante; uno stendino adoperato per l’essicazione delle foglie.